Essa venne edificata nel Seicento e nel Settecento fu abbellita con stucchi nella facciata, di altari in marmi e di statue lignee. A lungo è stata la sede di una confraternita dedicata alla Madonna del Rosario, in auge fino al Novecento e simboleggiata da una famosa pala d'altare firmata da Cesare Calise del 1632 e trasferita da pochi anni, nella vicina chiesa di San Sebastiano.